Il titolo lo dice chiaramente: la crescita di un paese è possibile solo attraverso investimenti, prima di tutto in capitale umano. Ed è proprio questo il senso di un importante fondo comunitario a gestione indiretta (ossia non gestito da Bruxelles, ma dalle Autorità di gestione) e che si chiama Fondo Sociale Europeo.
In Umbria abbiamo il POR FSE dell’Umbria 2007-2013, ossia il programma Operativo Regionale che garantisce finanziamenti in ambito di istruzione e formazione e sviluppo del potenziale umano nel settore della ricerca e dell’innovazione.
Questo fondo in Umbria è stato importante (e lo sarà anche nel 2014-2020) poichè ha favorito l’accesso alla formazione ed alla specializzazione per molte persone inoccupate, gestendo anche borse di tirocinio o voucher formativi.
In questi giorni vengono proposte altre due importanti attività, gestite dall’AUR, Agenzia Umbria Ricerche.
Il primo bando è intitolato “Borsa di ricerca per emigrati all’estero dall’Umbria finalizzata alla partecipazione a programmi europei“.

  • Cosa: elargisce 100 000 euro, in borse di 5 mila euro ciascuna per partecipare ad un programma europeo (Horizon 2020 o simile),
  • Chi: coinvolge soggetti di orgine umbra per nascita, residenza o discendenza o che abbiano conseguito la laurea o il dottorato presso l’Ateneo perugino,
  • Come: è necessario presentare domanda entro il 30/09/2015, corredata della prova di aver conseguito un progetto relativo ad un programma europeo (Horizon 2020 o simile).

Il secondo bando si chiama “Progetto Creativity Camp“.

  • Cosa: selezione di idee d’impresa originali fondate sulla creatività, il talento, e l’intuito, presentate da giovani domiciliati in Umbria con età fra i 18 e i 35 anni, che avranno la possibilità di partecipare a percorsi laboratoriali di informazione, formazione ed orientamento volti a stimolare la creazione di imprese innovative.
  • Chi: giovani di età fra i 18 e 35 anni, residenti in Umbria.
  • Come: presentando entro il 14 novembre 2014 la domanda di partecipazione.